L’operazione “Una finestra sul mare” curata dal professor Antonio Graziano rappresentante del liceo svizzero e sostenuta fortemente dal Consigliere delegato alla ceramica avv. Daniele Benincasa, che ha affidato la logistica alla sig.ra Mara D’arienzo ( artiera del territorio) ha raggiunto l’obiettivo preposto.
”UNA FINESTRA SUL MARE”
Responsabile e coordinatore del progetto: Antonio Graziano
Docenti accompagnatori: Antonio Graziano, Stefanie Krausse
Studenti coinvolti nel progetto: Caterina Baranti, Giada Bergomi, Ennia Bonazzi, Domitilla
Canesi, Elena Cortesi, Valentina Crott, Amy Fandino, Jacqueline Johansson, Anna Kaufmann,
Thorwald Lilijegren, Ella Luthi, Sara Macolino, Lina Ott, Livia Pulli, Zoha Rehman, Greta
Reimann, Joseph Richardson, Laura Santini, Laura Toja, Melia Vanoni, Nola Von Dach
Si ringraziano:
- Il Sindaco Giovanni De Simone – Il Consigliere delegato alla ceramica Daniele Benincasa
- Il Comune Di Vietri sul Mare – La Pro Loco di Vietri sul Mare
- L’assistente coordinatrice del progetto sul territorio: Mara D’Arienzo
- Per l’ospitalità: Ceramica Pinto, Solimene Art e lo studio d’artista Mirkò
- Gli artisti ceramisti coinvolti nel progetto: Francesco Raimondi, Salvatore Autuori,
Mirkò, Mara D’Arienzo, Pierfrancesco Solimene, Lucio Liguori, Gaetano Branca
Una finestra sul mare. Questo è il titolo del progetto del liceo artistico di Zurigo
che con una rappresentativa di studenti è stato ospite delle botteghe ceramiche di Vietri sul Mare. Il progetto ideato dal professore Antonio Graziano, rappresentante del liceo svizzero ha avuto come scopo la diffusione della lingua dell’arte e della cultura italiana in Svizzera
L’operazione una finestra sul mare va letta non in chiave di bellezza estetica del pezzo, ma è un’operazione didattica perfettamente riuscita dove i ragazzi ( che non avevano mai fatto ceramica) ospitati da maestri locali ( Salvatore Autuori, Francesco Raimondi, Mirkò e Pierfrancesco Solimene) sono riusciti nell’intento di far creare ai giovani studenti, lavori di buona fattura in poco tempo. Naturalmente gli stessi sono stati in giro per tutte le botteghe del territorio e degli altri maestri che li hanno accolti con affetto regalando ai ragazzi le loro tecniche di maestria ( tornio, decoro, corretta cottura, storia della ceramica e della sua evoluzione.)
Le 26 piastre di ceramica sono state inserite in un percorso di abbellimento del territorio e messe a dimora alle pareti della scala che congiunge la chiesa di San Giovanni con la corte San Giovanni, nel corso di una cerimonia ufficializzata dalla presenza del Sindaco dott. Giovanni De Simone.